Pro Mortara – A.P. Castellettese 0-3 (21-25,24-26,23-25)
Trasferta vittoriosa del Volley Castelletto in quel di Mortara in una partita che alla vigilia la squadra ticinese temeva molto visti gli ottimi risultati della squadra di casa nelle ultime partite di campionato.
Volley Castelletto che si presenta in campo con Marenzi in palleggio, Sibilia opposto, Zanotto e Borrelli di banda, Sancio e Favini al centro, Romerio libero:
Primo set dall’avvio scoppiettante per gli ospiti che con un gioco aggressivo in battuta e veloce in attacco annichiliscono i padroni di casa che in un batter d’occhio si trovano sotto nel punteggio per 19 a 11, Marenzi smista le ricezioni precise dei suoi compagni smarcando più volte gli attaccanti che si trovano spesso a schiacciare con muro a uno. Ma Mortara non ci sta e complice anche un certo rilassamento dei giocatori ospiti, cerca di mettere in atto la rimonta osando di più in battuta e recuperando quanti più palloni possibili in difesa, ma Castelletto si riprende e si aggiudica il primo set 25 a 21.
Nel secondo set i timori che Castelletto aveva prima della partita si concretizzano, Mortara impone il suo gioco fatto di battute forti e difesa. La ricezione degli ospiti soffre e il gioco scontato in banda viene spesso fermato dal muro. Nonostante tutto i Ticinesi riescono a portarsi in vantaggio per 20 a 16 forzando a sua volta in battuta soprattutto con Sancio e Zanotto che sono una vera e propria spina nel fianco della squadra Pavese. Mortara agguanta il 24 pari ma è Castelletto a spuntarla per 26 a 24.
Terzo set fotocopia del precedente con gli ospiti che racimolano qualche punto di vantaggio portandosi sul 12 a 9 grazie anche alla vena in attacco e a muro dell’opposto Sibilia. Mortara recupera sino al 20 pari ma Castelletto trova la concentrazione giusta per gestire gli ultimi scambi andando a vincere il set 25 a 23.
Il tallone d’Achille della squadra Ticinese, oramai è chiaro, sembra essere la ricezione. Questo non permette a Marenzi di variare gli schemi rendendo imprevedibile il gioco d’attacco e sfruttando così tutti i giocatori a disposizione. Certo che se il valore vero della squadra è quello visto nella prima parte del set iniziale, allora anche una corazzata come San Martino deve temere Castelletto.
Volley Castelletto che si presenta in campo con Marenzi in palleggio, Sibilia opposto, Zanotto e Borrelli di banda, Sancio e Favini al centro, Romerio libero:
Primo set dall’avvio scoppiettante per gli ospiti che con un gioco aggressivo in battuta e veloce in attacco annichiliscono i padroni di casa che in un batter d’occhio si trovano sotto nel punteggio per 19 a 11, Marenzi smista le ricezioni precise dei suoi compagni smarcando più volte gli attaccanti che si trovano spesso a schiacciare con muro a uno. Ma Mortara non ci sta e complice anche un certo rilassamento dei giocatori ospiti, cerca di mettere in atto la rimonta osando di più in battuta e recuperando quanti più palloni possibili in difesa, ma Castelletto si riprende e si aggiudica il primo set 25 a 21.
Nel secondo set i timori che Castelletto aveva prima della partita si concretizzano, Mortara impone il suo gioco fatto di battute forti e difesa. La ricezione degli ospiti soffre e il gioco scontato in banda viene spesso fermato dal muro. Nonostante tutto i Ticinesi riescono a portarsi in vantaggio per 20 a 16 forzando a sua volta in battuta soprattutto con Sancio e Zanotto che sono una vera e propria spina nel fianco della squadra Pavese. Mortara agguanta il 24 pari ma è Castelletto a spuntarla per 26 a 24.
Terzo set fotocopia del precedente con gli ospiti che racimolano qualche punto di vantaggio portandosi sul 12 a 9 grazie anche alla vena in attacco e a muro dell’opposto Sibilia. Mortara recupera sino al 20 pari ma Castelletto trova la concentrazione giusta per gestire gli ultimi scambi andando a vincere il set 25 a 23.
Il tallone d’Achille della squadra Ticinese, oramai è chiaro, sembra essere la ricezione. Questo non permette a Marenzi di variare gli schemi rendendo imprevedibile il gioco d’attacco e sfruttando così tutti i giocatori a disposizione. Certo che se il valore vero della squadra è quello visto nella prima parte del set iniziale, allora anche una corazzata come San Martino deve temere Castelletto.
Volley Castelletto – AGIS Novara 3-1 (25-19,17-25,25-10,25-18)
Volley Castelletto – AGIS Novara 3-1 (25-19,17-25,25-10,25-18)
Il Volley Castelletto scende in campo contro la formazione novarese schierando Marenzi A. in palleggio, Sibilia opposto, Zanotto e Borrelli di banda, Sancio e Favini al centro, Maggi libero.
Partenza in salita per Castelletto che paga la scarsa vena in ricezione dei suoi giocatori in sofferenza sulle battute insidiose della squadra ospite, l’Agis rimane in vantaggio sui padroni di casa fino al 16 a 15, Castelletto agguanta il pareggio 17 a 17 e si invola a vincere il set 25 a 19 sfruttando un attacco più incisivo ed un gioco al centro di maggior spessore.
Il secondo set è da incubo per Castelletto,latitanti in ricezione, inconsistenti e fallosi in attacco e difesa i giocatori di casa sembrano smarriti al cospetto di un Agis che lotta su tutte le palle e che trova nel gioco poco spettacolare ma molto efficace del palleggiatore Holmes la chiave giusta per far crollare le certezze dei forti giocatori castellettesi. Coach Spreafico inserisce Babini in palleggio per un confuso Marenzi ma niente cambia, i novaresi si impongono per 25 a 17, Castelletto ha le spalle al muro.
Nel terzo parziale i giocatori di casa riordinano le idee, l’allenatore rimette in campo Marenzi in palleggio e sostituisce capitan Borrelli con Romerio. Pronti via Castelletto si porta in un batter d’occhio sul 16 a 9 con Sibilia che dà la carica ai suoi e che dà man forte in ricezione a Maggi e Zanotto. L’Agis non sembra più la squadra del secondo set e crolla sotto le battute precise e insidiose dei ticinesi. Set chiuso 25 a 10.
Passata la paura Castelletto torna in campo con lo stesso piglio del set precedente e dimostra di meritare il secondo posto in classifica. La squadra Novarese fatica a passare in attacco ben controllata dal muro di casa, mentre in ricezione ed in attacco Castelletto è più precisa e meno fallosa, La partita si chiude con il punteggio di 25 a 18 del quarto set.
Ora il Volley Castelletto dovrà affrontare un trittico di partite molto difficili contro Mortara, Cameri e San Martino, dove dovrà dimostrare quale sia il suo valore in questo campionato.
Il Volley Castelletto scende in campo contro la formazione novarese schierando Marenzi A. in palleggio, Sibilia opposto, Zanotto e Borrelli di banda, Sancio e Favini al centro, Maggi libero.
Partenza in salita per Castelletto che paga la scarsa vena in ricezione dei suoi giocatori in sofferenza sulle battute insidiose della squadra ospite, l’Agis rimane in vantaggio sui padroni di casa fino al 16 a 15, Castelletto agguanta il pareggio 17 a 17 e si invola a vincere il set 25 a 19 sfruttando un attacco più incisivo ed un gioco al centro di maggior spessore.
Il secondo set è da incubo per Castelletto,latitanti in ricezione, inconsistenti e fallosi in attacco e difesa i giocatori di casa sembrano smarriti al cospetto di un Agis che lotta su tutte le palle e che trova nel gioco poco spettacolare ma molto efficace del palleggiatore Holmes la chiave giusta per far crollare le certezze dei forti giocatori castellettesi. Coach Spreafico inserisce Babini in palleggio per un confuso Marenzi ma niente cambia, i novaresi si impongono per 25 a 17, Castelletto ha le spalle al muro.
Nel terzo parziale i giocatori di casa riordinano le idee, l’allenatore rimette in campo Marenzi in palleggio e sostituisce capitan Borrelli con Romerio. Pronti via Castelletto si porta in un batter d’occhio sul 16 a 9 con Sibilia che dà la carica ai suoi e che dà man forte in ricezione a Maggi e Zanotto. L’Agis non sembra più la squadra del secondo set e crolla sotto le battute precise e insidiose dei ticinesi. Set chiuso 25 a 10.
Passata la paura Castelletto torna in campo con lo stesso piglio del set precedente e dimostra di meritare il secondo posto in classifica. La squadra Novarese fatica a passare in attacco ben controllata dal muro di casa, mentre in ricezione ed in attacco Castelletto è più precisa e meno fallosa, La partita si chiude con il punteggio di 25 a 18 del quarto set.
Ora il Volley Castelletto dovrà affrontare un trittico di partite molto difficili contro Mortara, Cameri e San Martino, dove dovrà dimostrare quale sia il suo valore in questo campionato.
VOLLEY CASTELLETTO, LA CRESCITA CONTINUA
CASTELLETTO TICINO - Partita senza storia quella che ha visto contrapporsi Volley Castelletto e Borgolavezzaro, con gli ospiti che si presentano al Pala Lanzi forti di un ottimo piazzamento in classifica frutto di cinque partite vinte e due perse. I ticinesi si schierano con: Marenzi A. in palleggio, Arata opposto, Zanotto e capitan Borrelli di banda, Sancio e Favini al centro e Romerio libero.Il Volley Castelletto torna alla classica ricezione a tree la mossa si dimostra subito azzeccata, le ricezioni perfette del libero Romerio e diBorrelli mettono nelle mani del palleggiatore palloni precisi che i centrali trasformano puntualmente in punto, i padroni di casa hanno qualche difficoltà in più quando si trovano al servizio in quanto gli ospiti riescono ad ottenere il cambio palla con troppa facilità , ma è solo questione di tempo, le battute si fanno più potenti e precise con Zanotto e Aratasugli scudi e la squadra di coach Giè si deve arrendere cedendo il primo set per 25 a 19. Il secondo parziale vede subito Castelletto in fuga, piano partita oramai chiaro, forzare in battuta per ottenere quante più palle free possibili da trasformare in punto. Marenzi in palleggio serve ottimamente Sancio e Favini al centro, i quali puntualmente mettono a terra un gran numero di palloni, il Borgolavezzaro fatica a fermare gli attaccanti di casa e si deve arrendere per 25 a 21. Nel terzo set Castelletto conduce la partita portandosi con facilità sul 13 a 11 ma qui viene fuori l'orgoglio e la caparbietà degli ospiti che reagiscono con veemenza ribaltando il risultato a loro favore per 18 a 16. Castelletto si riorganizza, il muro intercetta quasi tutte le schiacciate del Borgolavezzaro, gli attaccanti ritrovano le percentuali dei primi due set e per gli ospiti non c'è scampo: set chiuso 25 a 21. Grande soddisfazione da parte di coachLuca Spreafico nel vedere finalmente la sua squadra esprimere un gioco così veloce ed imporre il proprio ritmo alla partita. «I miglioramenti si cominciano a vedere - dice il tecnico - Marenzi in palleggio sembra aver preso coscienza delle sue possibilità , mentre ancora da affinare è l'intesa con Arata in contromano e Zanotto dalla seconda linea, ma quando anche queste opzioni d'attacco saranno al top allora gli avversari dovranno cominciare a preoccuparsi».
Roba da matti...
Scatto rubato di uno degli ultimi articoli relativi al Volley Castelletto...
E 2....
Il castelletto vince, ma è presto per dire che convince. Prossimamente ci sarà una serie di scontri al vertice della classifica e finalmente vedremo di che pasta siamo fatti. Io ci credo e con me spero anche tutti i miei compagni di squadra.
Dai suuuuu!
Dai suuuuu!
E la prima è andata
Non ci sono molte parole, si dice che chi ben comincia è a metà dell'opera, il problema è che anche una rondine non fa primavera...
Quindi?! Niente, vediamo di giocare e non pensare troppo...
Quindi?! Niente, vediamo di giocare e non pensare troppo...
Presentazione divise
In attesa di poter parlare anche di risultati, siamo a trovarci nel consueto angolo della stampa locale. Questa volta trova risalto l'incontro organizzato dalla società per la presentazione delle nuove divise. Tra una tartina e un bicchiere di spumante, abbiamo voluto coinvolgere in prima persona i nostri sponsor per dimostrare quanto fino ad ora ci hanno aiutato a realizzare.
E ne parlano anche i giornali!!!
Ebbene si, ora ne parlano anche i giornali. La notiziona shock che aveva frastornato la squadra e che aveva portato ad una riorganizzazione delle mansioni, viene riportata anche dal Giornale di Arona.
Buona lettura.
Mattley
Buona lettura.
Mattley
Partenza col giallo...
La nuova stagione partiva con parole di elogio per la campagna acquisti e con tutti i buoni propositi per fare bene raggiungendo importanti obiettivi, ma qualcosa è subito cambiato.
E' bastato un allenamento all'entrante coach Facchini, per capire che non avrebbe potuto continuare nell'avventura. Le motivazioni non sono state rese note ma si ipotizza un'accessiva pressione psicologica nella gestione di un team così ben composto e di alto livello.
Altre teorie portano a pensare che la voglia di giocare abbia avuto il sopravvento e si sia rimesso sul mercato in cerca di una nuova avventura. Ringraziamo comunque Riccardo e gli auguriamo in bocca al lupo.
Ma la bomba è che il buon vecchio coach Sprea, ormai priettato verso un ruolo da dirigente, più tranquillo e più compatibile con i suoi impegni da pluri papà, ha fiutato un'annata speciale, ha visto grandi cose sulla strada del Castelletto Volley e ha deciso di riprendere in mano le redini della situazione.Noi tutti siamo consapevoli delle capacità che ha questa squadra, ci auguriamo quindi di poter confermare tutte le aspettative.
Mattley